Il monitoraggio di un’area pubblica o privata è fondamentale per garantire la sicurezza ai propri beni preziosi e salvaguardare la propria incolumità fisica e mentale. A garantirlo al meglio sono i sistemi di videosorveglianza i quali, grazie al supporto delle telecamere, sono in grado di riprodurre immagini e registrazioni dei luoghi e/o degli oggetti che si desidera sorvegliare.

Il funzionamento di una telecamera di sorveglianza, apparecchio elettronico e tecnologico, si basa proprio sull’acquisizione di immagini che vengono trasmesse ai dispositivi ad essa collegati. La tecnologia con cui i sistemi lavorano è conosciuta come TVCC ed è in grado di trasmettere in tempo reale i segnali audio e video che la telecamera registra, inviandoli alla console di controllo.

Prima di procedere all’acquisto di questo dispositivo è bene sapere che si distingue in due gruppi a seconda della collocazione: telecamera per interni, telecamera per esterni. In questo articolo ci occuperemo della prima categoria e vi indicheremo l’utilità della stessa, guidandovi nella scelta del modello più adeguato alle vostre esigenze e necessità.

Le migliori telecamere per interni da acquistare online

Effettuare la scelta della telecamera per interni migliore tra i numerosi modelli che il mercato propone non è affatto semplice. Tuttavia vi consigliamo di procedere all’acquisto online, sui vari siti come Amazon che offrono una serie di prodotti al miglior rapporto qualità/prezzo. Ognuno di essi è recensito dai precedenti acquirenti. Nella lista che segue vi è un elenco delle migliori telecamere per interni, nonché quelle più vendute ed apprezzate.

Telecamera di sorveglianza per interni, come funziona

Per comprendere bene a cosa serve e come funziona una telecamera di sorveglianza per interni è bene sapere che in commercio questi dispositivi vengono suddivisi in due tipologie a seconda dell’installazione: dispositivi idonei all’installazione esterna e dispositivi idonei all’installazione interna. La sostanziale differenza tra i due apparecchi risiede innanzitutto nella resistenza dei materiali alle intemperie ed all’acqua, ma anche nel modo di installazione e nella quantità di cavi necessari al collegamento. Analizziamo di seguito questi aspetti più dettagliatamente.

Resistenza alle intemperie

Mentre per una telecamera da esterni risulta fondamentale disporre di materiali resistenti alle intemperie e funzionalità capaci di essere efficienti anche in caso di temperature estreme, per i dispositivi da interni si tratta invece di una serie di caratteristiche superflue. La loro collocazione all’interno di mura domestiche o ambienti chiusi li protegge di base da qualunque fattore ambientale.

Le telecamere per interni non sono quasi mai impermeabili ed il funzionamento relativo al range di temperatura è molto più limitato. In tal senso possiamo affermare che un dispositivo per esterni può essere tranquillamente installato anche internamente, mentre il contrario comporterebbe una serie di rischi sia per l’apparecchio in sé che per il funzionamento di base della videocamera.

Modalità di installazione

La telecamera per interni differisce da quella per esterni anche e soprattutto in base al modo in cui viene installata sulle mura domestiche. Mentre i dispositivi esterni sono dotati di una staffa per il fissaggio al muro – mediante l’impiego di viti e tasselli -, le telecamere per interni richiedono una pratica molto più semplice: basta appoggiarle su una superficie piana e soltanto in rari casi richiedono di essere collocate alla parete mediante un supporto.

Cavi e collegamenti

La maggior parte delle telecamere per interni presenti in commercio sono in grado di collegarsi al Wi-Fi dell’abitazione e non necessitano di un cavo di collegamento per la trasmissione video. I cavi presenti nella confezione che si acquista sono infatti quelli di alimentazione, poiché i dispositivi alimentati a batteria non sono poi così diffusi.

Ciò è dovuto al fatto che l’alimentazione ottenuta da rete elettrica è in grado di garantire continuità di sorveglianza, mentre le batterie – nel momento in cui necessitano di essere sostituite – lasciano scoperta l’area che necessita di sorveglianza.

Telecamera IP, cos’è ed a cosa serve

Le telecamere IP, particolarmente diffuse in commercio, si differenziano da quelle tradizionali per il circuito che presentano e per la capacità di collegarsi ad internet. Mentre le telecamere tradizionali sono caratterizzate da un circuito chiuso capace di trasferire le registrazioni soltanto all’interno dello stesso circuito locale, i modelli IP sono invece in grado di inviare e ricevere dati da qualunque console remota, purché la stessa sia connessa ad Internet.

La telecamera IP è principalmente impiegata per la videosorveglianza di locali o ambienti domestici ed è spesso dotata di funzionalità ed accessori che ne ampliano l’efficienza. Non è raro che questi dispositivi presentino uno spazio sul cloud sul quale è possibile salvare le registrazioni e rivederle in qualunque momento lo si desideri, così come non è raro che siano caratterizzati da LED ad infrarossi che permettono di registrare in maniera ottimale anche in condizioni di scarsa visibilità, come nelle ore notturne.

Quale telecamera IP per interni scegliere

Prima di effettuare l’acquisto di una telecamera IP per interni è fondamentale conoscere i vari fattori che influiscono sulla scelta. Vediamo di seguito quelli principali.

Risoluzione e qualità

Tra i criteri più importanti di valutazione del modello IP per interni più adeguato vi è senza dubbi la qualità delle immagini che la telecamera è in grado di catturare. Acquistare una telecamera con risoluzione HD (1290 x 720 pixel) permette di ottenere riprese molto più nitide rispetto ad un modello dalla risoluzione bassa di 640 x 480 pixel. Tuttavia, dal momento che le telecamere IP prevedono un collegamento ad Internet per funzionare, è bene valutare la velocità della propria connessione.

Se di fatti non è delle migliori e tende a rallentare spesso, è preferibile procedere all’acquisto di un prodotto dalla qualità meno efficiente. In tal senso è opportuno considerare anche il formato con cui la telecamera cattura le immagini. Di norma i modelli IP supportano i seguenti formati: JPEG, MJPEG, MPEG4 e H.264.

Inquadratura

A seconda delle vostre esigenze e necessità di sorveglianza potrete optare per la scelta di telecamere per interni statiche che presentano un’inquadratura fissa, telecamere per interni robotizzate che prevedono il controllo remoto o telecamere per interni PTZ che hanno un raggio di inquadratura più ampio e possono essere spostate sino a 180° in orizzontale e verticale. Infine vi sono dei modelli Fisheye che permettono l’ottenimento di un’inquadratura a 360°.

Sensore di movimento

Alcune telecamere IP per interni presenti in commercio sono dotate di motion detection, ovvero un sensore capace di rilevare i movimenti che avvengono nell’area inquadrata, avvisando l’utente connesso tramite notifica o tramite email. Se dotate di un sensore PIR ad infrarossi passivi in aggiunta possono anche rilevare movimenti in condizioni di scarsa illuminazione e/o nelle ore notturne.

Tipo di collegamento

Le telecamere IP per interni necessitano solitamente di essere collegate alla rete elettrica per funzionare e possono presentare un cavo Ethernet che prevede il collegamento diretto al router o connessioni wireless che non prevedono l’utilizzo di cavi in aggiunta a quello di alimentazione.

Telecamera per interni, prezzo

Il prezzo di una telecamera per interni varia in base a numerosi fattori, tra cui materiali di realizzazione, tecnologia, funzionalità, tipo di collegamento, tipo di registratore, tipi di sensori e così via. A tal proposito è possibile suddividere i modelli presenti in commercio in tre fasce di prezzo: la fascia bassa che comprende tutte quelle telecamere per interni economiche e dalle funzionalità base, il cui prezzo si aggira intorno ai €20/25; la fascia media che comprende gli apparecchi più diffusi ed acquistati, dalle prestazioni elevate e dal prezzo moderato che in media si aggira intorno ai €30; la fascia alta comprensiva di tutte le telecamere professionali e costose, con un prezzo di circa €50.

In ogni caso si tratta di prezzi accessibili a chiunque, sebbene la scelta vada effettuata in base ai propri criteri di esigenza, al fine di evitare un consumo eccessivo di denaro quando non necessario.