Accertarsi che proprietà ed immobili come appartamenti, ville, negozi, giardini e così via siano adeguatamente al sicuro è fondamentale, al fine di custodire i beni preziosi contenuti al loro interno e preservare l’integrità fisica e mentale di coloro che ci abitano. A consentire un controllo completo circa gli interni e gli esterni della propria abitazione o attività commerciale sono le videocamere di sorveglianza ed i relativi sistemi. Questi, grazie alla tecnologia avanzata e moderna di cui sono dotati, permettono una gestione in sicurezza mediante il controllo a distanza.
I sistemi di videosorveglianza sono caratterizzati dalla presenza di numerose componenti tecnologiche e consentono di base la registrazione su hard-disk mediante il DVR di immagini che il dispositivo ha ripreso. Possiamo categorizzare questi elementi in due modi: DVR o videoregistratore e telecamere di videosorveglianza. Il primo è dotato di un processore molto efficiente, dalla potenza tale da consentire la gestione ed il monitoraggio di tutte le telecamere ad esso collegate. Le seconde, invece, sono dotate di lenti, sensori ed un processore meno potente capace di elaborare le immagini. Sono altamente sensibili alla luce e presentano sensori ad infrarossi che consentono di riprendere anche in condizioni di scarsa luminosità o al buio.
Per far sì che la sicurezza sia accertata al massimo è bene disporre di entrambe le componenti, motivo per cui in questo articolo andremo ad elencarvi le caratteristiche dei kit completi di sorveglianza con DVR, nonché i vantaggi che ne derivano dall’acquisto.
I migliori kit di videosorveglianza con DVR da acquistare online
Scegliere il miglior kit di videosorveglianza con DVR non è semplice, poiché il mercato offre una serie di modelli diversi tra loro. Il nostro consiglio è comunque quello di procedere all’acquisto online, su vari siti come Amazon che sono dotati di recensioni per guidarvi nella scelta più adeguata alle vostre esigenze e necessità. Intanto di seguito vi proponiamo una lista dei migliori kit presenti in commercio, nonché quelli più venduti ed apprezzati.
Kit videosorveglianza DVR, come scegliere il migliore
Prima di procedere all’acquisto di uno dei kit sopra elencati è bene conoscere tutti i criteri fondamentali che ne stabiliscono la scelta, permettendo di orientarvi nella compera del prodotto più adatto a ciò che ricercate. Vediamo di seguito quali sono questi fattori decisivi ed in che modo permettono di stabilire l’efficienza di un kit videosorveglianza con DVR.
Tipologie di kit
I kit di sorveglianza presenti in commercio si suddividono principalmente in base alla tecnologia di cui la centralina è dotata e si distinguono in tre principali categorie. Vediamo di seguito di quali si tratta nello specifico.
- Kit videosorveglianza IP o wireless: le componenti presenti all’interno di questo kit sono particolarmente indicate per un utilizzo esterno, tuttavia necessitano di un NVR (Network Video Recorder) per funzionare al meglio. La particolarità di questi dispositivi risiede però nella possibilità di configurazione mediante un sistema wireless, il quale consente di poter posizionare le videocamere ad una distanza maggiore rispetto al NVR. Questa tipologia di kit dispone del vantaggio di un audio a due vie che permette di comunicare ed interagire durante la ripresa e di un’applicazione utile ad avvertire nell’immediato in casi di pericolo. I kit videosorveglianza wireless IP sono i più diffusi in commercio, nonché tra i più apprezzati, sia per la tecnologia avanzata di cui sono dotati che per il prezzo.
- Kit videosorveglianza analogici: questa tipologia di kit consente di trasmettere il segnale video mediante il cavo coassiale di cui è dotata, il che consente la visualizzazione delle riprese però private di audio. Il vantaggio principale dei kit di videosorveglianza analogici risiede nel costo particolarmente economico ed accessibile e nella facilità di installazione, tuttavia è bene ricordare che si tratta di un sistema non particolarmente avanzato, sebbene al contempo adeguatamente efficiente.
- Kit videosorveglianza HD-CVI: si tratta di una tipologia professionale che consente di trasmettere segnali video ed audio persino ad una distanza di 500 m.
Risoluzione e qualità delle riprese
La qualità delle videocamere presenti all’interno del kit è un fattore fondamentale da considerare, il cui valore cambia a seconda del dispositivo e viene determinato in Megapixel. Di norma si tratta di un parametro che è pari ad 1 MP per i modelli più economici e può raggiungere persino gli 8 MP per quelli più sofisticati ed efficienti. Le telecamere indirizzate ad un utilizzo professionale ed altamente costose possono raggiungere persino una risoluzione di 1080 pixel o addirittura 4k.
Contrariamente a quanto comunemente creduto, la qualità della risoluzione non dipende dai Megapixel, quanto più che altro dalle dimensioni e dalla struttura del sensore presente all’interno della videocamera. Vi sono infatti alcuni prodotti presenti in commercio dotati di pochi MP, ma di un sensore estremamente grande capace di offrire una soluzione ottima.
La scelta va effettuata basando i propri criteri sull’utilizzo che si desidera fare del dispositivo: se si vuole ottenere immagini nitide e ben definite allora è opportuno optare per una risoluzione elevata, mentre se la videocamera viene impiegata unicamente per controllare gli interni della propria abitazione o un orto ed un giardino è sufficiente acquistare un kit di videosorveglianza che contenga telecamere dalla risoluzione media. In tal modo si evita uno spreco di denaro eccessivo.
Uso interno o esterno
Prima di acquistare un kit di sorveglianza con DVR è fondamentale considerare la collocazione delle telecamere, soprattutto perché molti prodotti presenti in commercio si differenziano a seconda che questi dispositivi vengano installati all’interno o all’esterno di una proprietà.
La differenza tra videocamere esterne ed interne è visibile in particolar modo dai materiali impiegati per la realizzazione: nel caso dei modelli esterni sono infatti molto più spessi e resistenti, poiché devono essere in grado di proteggere l’apparecchio da agenti atmosferici ed intemperie varie. Essi sono anche impermeabili e non rischiano alcunché rimanendo fuori con la pioggia; i modelli interni, d’altro canto, non presentano una struttura altamente robusta poiché già protetti dalle mura della proprietà entro cui vengono collocati. Si tratta di videocamere più leggere e piccole.
Kit sorveglianza DVR, cosa contiene
Sebbene i kit di sorveglianza presenti in commercio non siano tutti uguali, vi sono delle componenti presenti al loro interno che li accomunano un po’ tutti. Vediamo di quali si tratta e perché è essenziale che vengano integrate all’interno dei kit.
- Videocamere di sorveglianza: il numero delle videocamere presenti all’interno del kit varia da modello a modello, ma comunemente varia tra un minimo di 4 ed un massimo di 8. La scelta va eseguita tenendo conto delle dimensioni dell’ambiente che si desidera sorvegliare. Gli appartamenti di piccole dimensioni richiedono l’installazione di 1, 2 o 3 telecamere, così come le piccole attività commerciali ed aziendali ne necessitano dalle 8 alle 16. Vi sono alcuni kit dedicati alle grandi attività che possono raggiungere persino le 32 videocamere di sorveglianza presenti al loro interno.
- Registratore DVR: si tratta di un elemento indispensabile, soprattutto se si desidera poter visionare le riprese in qualunque momento lo si desideri, anche per periodi molto successivi a quando sono state registrate.
- Hard Disk: questo elemento permette di archiviare qualunque registrazione si desideri sino al riempimento della sua memoria che di base è pari ad 1T, ma può essere maggiore o minore a seconda delle esigenze.
- Alimentatore e cavi: il primo è necessario per alimentare le videocamere e gli altri componenti, i cavi sono invece utili per collegare ognuno degli elementi tra loro.
Videocamere
Come accennato già poc’anzi, il numero di videocamere presente all’interno del kit varia da un minimo di 2 ad un massimo di 8 per i modelli più accessibili, indicati a proprietà private ed attività commerciali non troppo grandi. Ognuna delle telecamere dispone di caratteristiche tecniche differenti, nonché di una sensibilità alla luminosità variabile.
Per accertarvi di eseguire dunque la scelta più opportuna è bene innanzitutto considerare il grado di luminosità del luogo ove il dispositivo verrà installato e dunque se si tratta di una collocazione interna o esterna. I modelli per esterno sono solitamente più costosi, poiché impermeabili e dotati di un sistema waterproof, nonché di materiali di realizzazione più resistenti e duraturi, capaci di fronteggiare qualunque intemperia.
Le videocamere da interni, invece, sono molto più piccole e leggere e non presentano materiali particolarmente resistenti, motivo per cui utilizzarli esternamente all’ambiente per cui sono predisposte comporterebbe un’usura immediata. Il commercio è però in grado di offrire modelli ibridi che sono adatti sia a luoghi esterni che interni, tuttavia presentano un prezzo alquanto elevato.
Telecamere ad infrarossi
Se si desidera effettuare riprese anche in situazioni di scarsa illuminazione o di notte al buio è opportuno informarci circa le telecamere presenti all’interno del kit, le quali dovranno essere dotate di LED ad infrarossi. A seconda dei LED contenuti all’interno del dispositivo è possibile stabilire la distanza entro cui lo stesso è in grado di riprendere anche al buio.
- Videocamere 24 LED: capace di raggiungere distanze comprese tra 8 e 10 m;
- videocamere 36 LED: capace di raggiungere distanze comprese tra 25 e 30 m;
- videocamere 42 LED: capace di raggiungere distanze comprese tra 30 e 35 m;
- videocamere 72 LED: capace di raggiungere distanze comprese tra 40 e 55 m.
Rotazione
Di base le telecamere di sorveglianza possono ruotare di 180° sia in orizzontale che in verticale, così che il loro raggio visivo risulti essere alquanto ampio e possa comprendere più porzioni dello spazio visivo. Tuttavia è possibile reperire in commercio sia modelli dotati di obiettivo fisso che quelli dotati di un obiettivo in grado di ruotare sino a 360°.
In questi casi risulta fondamentale considerare la porzione di spazio che si desidera tenere sotto controllo, accertandosi di conseguenza che, nel caso della videocamera fissa, lo stesso rientri nella sua visuale. In tal modo si garantisce l’acquisto di un prodotto adeguato alle proprie esigenze, evitando sprechi eccessivi di budget.
Registratore NVR o DVR
Sebbene in questo articolo ci occupiamo dei kit videosorveglianza con DVR è bene specificare che in commercio le tipologie di registratori presenti sono due: NVR e DVR. La scelta è ovviamente soggettiva e va eseguita in base alle proprie esigenze personali: il sistema DVR è adatto a coloro che cercano un prodotto analogico o ibrido, mentre quello NVR – molto più moderno, sofisticato e poco costoso – soddisfa coloro che ricercano un controllo remoto via internet. Per comprendere meglio le divergenze tra i due elenchiamone di seguito le rispettive caratteristiche.
Registratore NVR
Questa tipologia comprende tutti i videoregistratori più moderni e sofisticati, capaci di offrire prestazioni altamente efficienti. Essi sono in grado di salvare le registrazioni su uno spazio cloud di proprietà o in affitto, ma il vantaggio più grande risiede nella praticità di installazione, nell’assenza di cablaggio e nel collegamento diretto al cavo Ethernet.
Tuttavia lo svantaggio più grande che potrebbe derivare da questa connessione diretta alla rete risiede proprio nei malfunzionamenti dovuti ad un’instabilità della stessa.
Registratore DVR
Si tratta della tipologia più conosciuta e diffusa in commercio, di tipo ibrido o analogico, i cui modelli meno economici sono dotati di disco fisso, altrimenti è necessario procurarsene separatamente. I videoregistratori DVR sono dotati di cablaggi e per tale ragione considerati più affidabili. Tuttavia l’aspetto più svantaggioso di questi prodotti risiede nel mancato accesso online delle telecamere analogiche e nell’obbligo delle stesse di doversi connettere tutte al registratore. Se lo stesso dovesse guastarsi vi è il rischio che l’intero sistema di sorveglianza smetta di funzionare.
Archivio e memoria
In contemporanea alla scelta del registratore più adatto è necessario effettuare quella che riguarda la memoria di archiviazione di cui è dotato. La memorizzazione dei dati di una videocamera avviene in tre modi:
- su cloud: di norma i produttori delle telecamere IP forniscono un cloud in maniera gratuita ma limitata, che consente di archiviare i dati al suo interno, ma che necessita poi di essere pagato mensilmente;
- su micro SD: archiviare i dati sulla scheda micro SD del registratore è possibile unicamente se lo stesso è dotato dello slot per inserire la scheda al suo interno;
- su Hard Disk: nei kit di videosorveglianza è quasi sempre integrato e la sua memoria di archiviazione varia in base al numero di videocamere presenti, tuttavia si tratta sempre di un valore compreso tra 1 e 2 TB.
Alimentazione
L’alimentatore è un elemento indispensabile al funzionamento del sistema di sorveglianza, poiché gli fornisce energia e gli consente di effettuare le registrazioni. Dal momento che necessita di restare attivo tutto il tempo è opportuno accertarsi che sia qualitativamente efficiente e non eccessivamente economico, così da evitare eventuali sovraccarichi e sbalzi di tensione. Se il kit che acquistate è fin troppo economico è probabile che l’alimentatore e le altre componenti danneggino l’impianto elettrico e causino danni all’intero sistema.
Per accertarvi dunque che l’alimentazione fornita dal kit sia conforme alle norme di sicurezza è bene verificare che presenti il marchio CE. Per quanto riguarda i prodotti IP, invece, si parla di alimentazione fornita da batterie ricaricabili che necessitano di essere ricaricate quando lo richiedono.
Connettività con Smartphone
Alcuni kit di sorveglianza presenti in commercio permettono di accedere in tempo reale alle videocamere ed al relativo sistema di videosorveglianza anche da remoto, sia dunque da smartphone, da PC o da tablet, purché gli stessi presentino un collegamento ad Internet. Determinati produttori prevedono l’installazione di un’app da loro ideata per far sì che tale connettività possa avvenire.
Non bisogna dimenticare che per accedere alle registrazioni è però fondamentale accertarsi che il registratore sia connesso al WiFi di casa o direttamente al router con cavo Ethernet. La particolarità dell’app risiede nell’inviare notifiche in caso di pericolo o email che presentano delle foto in allegato.
Kit di sorveglianza DVR, prezzo
Il prezzo di un kit sorveglianza con DVR dipende da una serie innumerevole di fattori: innanzitutto il numero di telecamere di cui dispone, la qualità e l’efficienza delle stesse, la tipologia, i materiali impiegati per la realizzazione, la tipologia di registratore, la presenza di cablaggi o meno, la connettività e così via. Scegliere il prodotto più adatto non è affatto semplice, motivo per cui prendere in considerazione ognuno di questi criteri risulta essere di fondamentale importanza.
Prima di acquistare un qualunque kit di sorveglianza stabilite un budget massimo adeguato alle vostre necessità ed orientate la scelta su quei modelli che rientrano nei criteri preimpostati. Ciò è fondamentale per evitare la compera di un prodotto estremamente efficiente e dal costo elevato che però si tende ad utilizzare in maniera parziale, avendo di conseguenza sprecato soldi che potevano essere impiegati in un altro modello più adeguato.
In linea conclusionale possiamo affermare che i kit presenti in commercio vengono suddivisi in tre fasce di prezzo:
- quella economica: a questo gruppo appartengono tutti quei prodotti dotati di un numero ristretto di telecamere alquanto economiche e di funzionalità base, il cui prezzo oscilla tra i €120 ed i €200;
- quella intermedia: fanno parte di questa fascia di prezzo tutti quei kit di videosorveglianza che contengono un numero soddisfacente di telecamere, registratori NVR moderni e tecnologici e prestazioni efficienti e qualitative, il cui prezzo va dai €250 ai €500;
- quella costosa: si tratta della categoria più efficiente in ambito di prestazioni, numero di telecamere, tecnologia delle stesse, materiali waterproof, resistenti e duraturi, connettività wireless, LED ad infrarossi e così via, il cui costo non è però accessibile a chiunque e si aggira intorno ai €600, ma può anche superarlo.