Le telecamere di sicurezza – e più in generale qualunque sistema di sorveglianza – rappresentano un acquisto fondamentale da effettuare se si desidera ottenere il massimo controllo sulla propria abitazione. Tuttavia, per far sì che la sicurezza dell’ambiente domestico sia accertata al 100%, è necessario montare ed installare correttamente il dispositivo.
I criteri da considerare sono numerosi: se si tratta di telecamere interne o esterne, la parete sulla quale verrà installata, i parametri di attivazione, il controllo a distanza, il riconoscimento delle impronte, la password di accesso e quant’altro. Sbagliare soltanto uno di questi criteri potrebbe compromettere il corretto funzionamento della telecamera, motivo per cui in questo articolo ci occuperemo di spiegarvi nel modo più opportuno quali sono i passaggi da seguire per installare e montare una telecamera di sicurezza.
Telecamere per la casa facili da configurare
Quando si acquistano delle videocamere per la casa e non si vuole ricorrere a un installatore professionista è necessario optare per dei modelli semi-professionali che siano facilmente installabili e configurabili in autonomia. Un’ottima soluzione fai da te.
Come installare una telecamera di sicurezza
Prima di conoscere i vari passaggi da effettuare per l’installazione di una telecamera di sicurezza è fondamentale riconoscere se si tratta di modelli per esterni o per interni. La fase di montaggio ed installazione varia anche in base a questi criteri, motivo per cui in questo paragrafo ci concentreremo su entrambe le tipologie.
Un tempo l’installazione di questi dispositivi era molto più complessa e costosa e richiedeva necessariamente l’intervento di un professionista. Di recente, invece, è possibile procedere anche da soli, accertandosi al contempo di eseguire correttamente ogni passaggio.
Posizionamento della telecamera
Prima di installare una telecamera è fondamentale decidere l’area e/o la zona che la stessa dovrà sorvegliare, così da posizionarla nel punto più esatto. Per essere il più precisi possibile è consigliabile disegnare una mappa dell’area, evidenziando i punti in cui si desidera installare la telecamera, verificando ovviamente che ognuno di essi non presenti ostacoli.
Elenchiamo di seguito alcuni consigli fondamentali da seguire se si desidera installare correttamente la propria telecamera di sicurezza.
- È importante considerare la distanza del WiFi dal punto in cui si desidera posizionare la telecamera. Per quanto riguarda i dispositivi interni il valore massimo è pari a 20 m, mentre per i dispositivi esterni raggiunge i 100 m.
- Indipendentemente dal fatto che la telecamera venga installata per videosorvegliare la propria abitazione, il proprio negozio o la propria azienda, è fondamentale accertarsi che l’ingresso di ognuno di questi posti sia ben visibile e rientri nel raggio visivo del dispositivo.
- Da non escludere è anche il posizionamento del rilevatore di movimento, il quale necessita di ricoprire l’area principale, non necessariamente la porzione massima di spazio inquadrata.
- Le normative sulla privacy e sull’installazione delle telecamere di videosorveglianza affermano che non sia possibile registrare in luoghi pubblici come piazze, strade ecc., motivo per cui prima di installare il dispositivo è fondamentale accertarsi che nell’area ripresa non rientri alcuno spazio di questo tipo.
Montaggio della telecamera
A seconda che si tratti di telecamere da esterni o da interni il montaggio del dispositivo varia leggermente, tuttavia il procedimento è alquanto simile. Vi sono dispositivi meno dispendiosi presenti in commercio dotati di adesivi che facilitano il montaggio della telecamera alla parete; tuttavia il nostro consiglio è quello di fissare il prodotto con delle viti, così da accertarsi meglio che non cada. Vediamo quali sono i passaggi da effettuare per un corretto montaggio della telecamera.
- Fissare la placca di montaggio sull’area precedentemente scelta.
- Segnare i punti in cui installare le viti, così da accertarsi di eseguire un lavoro di precisione.
- Utilizzare un trapano elettrico per forare i punti segnati.
- Utilizzare un martello per posizionare i tasselli di bloccaggio.
- A questo punto avvitare la placca di montaggio.
- Posizionare la telecamera secondo l’angolazione desiderata.
Come collegare le telecamere da interni
Mediante l’utilizzo di un cavo di alimentazione è possibile collegare la telecamera ad una qualunque presa di corrente, inserendo il cavo più piccolo al dispositivo e l’altra corrispondenza alla presa.
Per collegare la telecamera al registratore bisogna accertarsi che sia dotata di cavi BNC, identici da entrambe le estremità, i quali necessitano di essere avvitati per essere installati.
Per quanto riguarda il collegamento al proprio PC, sul quale visualizzare poi le riprese, il processo è facilitato nel caso di telecamere wireless. Esse dispongono di un CD con software da installare sul proprio computer, che contiene tutte le impostazioni necessarie per regolare la telecamera a proprio piacimento. Per visualizzarla è necessario inserire l’indirizzo IP del dispositivo.
Se si tratta di un computer fisso dotato di monitor, invece, sarà necessario utilizzare dei cavi HDMI o coassiali se quelli BNC non sono presenti e collegarli rispettivamente al monitor ed al DVR.
Aspetti da considerare prima di montare ed installare una telecamera
Vi sono degli aspetti fondamentali da valutare prima di procedere all’acquisto e di conseguenza all’installazione di una telecamera di sicurezza. Vediamo di seguito i principali.
Tipologie di telecamere da installare
A seconda del tipo di telecamera che si decide di acquistare varia anche il tipo di installazione da effettuare. Principalmente possiamo distinguere i dispositivi in analogici e ad IP, la cui sostanziale differenza si basa sulla tipologia e sul numero di cavi che presentano.
- Telecamere di sicurezza analogiche: si tratta di dispositivi che necessitano di due cavi, uno per l’alimentazione e l’altro per l’ottenimento del segnale video.
- Telecamere di sicurezza a IP: si tratta di dispositivi molto versatili che possono comprendere diverse tipologie di cavi: cavo per l’alimentazione e cavo per la connessione, solo cavo per la connessione, solo cavo di alimentazione in caso di dispositivi wireless.
Tipologie di registratore
Le tipologie di registratore attualmente presenti in commercio sono due:
- DVR: adatto alle telecamere analogiche;
- NVR: adatto alle telecamere ad IP.
Normative e sanzioni
Prima di installare una telecamera di sicurezza, sia che si tratti della propria abitazione o della propria attività commerciale, è fondamentale rispettare le normative sulla privacy stabilite dalla legge. Come accennato poc’anzi è vietato riprendere luoghi pubblici e di conseguenza gli individui situati in quei posti. Il mancato rispetto di ognuna delle normative stabilite comporta sanzioni che variano dal pagamento di multe (minimo €154, massimo €1549) all’arresto (per un minimo di 15 giorni ad un massimo di 365). Anche l’installazione di telecamere finte e non conformi può provocare il verificarsi di tali sanzioni.